L’intrinseca sostenibilità del settore tissue: dalla gestione responsabile delle risorse alla certificazione ambientale, il comparto si impegna a proteggere il pianeta, offrendo prodotti essenziali per un futuro eco-consapevole.

Il comparto della carta tissue si distingue per la sua sostenibilità. La materia prima proviene infatti dagli alberi, risorse rinnovabili e con un ciclo di crescita di appena 50 anni.

Attraverso pratiche di selvicoltura responsabile, l’industria della carta tissue è in grado di rigenerare costantemente la sua materia prima, assicurando un approvvigionamento stabile per le generazioni future.

UNA CATENA DEL VALORE SOSTENIBILE LUNGO LA FILIERA

Parte di un’industria all’avanguardia e attenta all’ambiente, i produttori di carta tissue si dedicano attivamente a promuovere pratiche sostenibili lungo l’intera catena del valore.

Il settore aderisce al Legal Logging Code of Conduct, che condanna il disboscamento illegale, e oltre l’80% della materia acquistata è certificata da sistemi di gestione ambientale che rafforzano la credibilità del settore, evidenziata da marchi quali Ecolabel UE, PSC e PEFC.

L’impegno dell’industria della carta tissue verso la sostenibilità si estende a tutta la filiera, compresi i processi di produzione, trasporto, recupero e riciclo dei prodotti.

L’utilizzo di materie prime come cortecce e ramoscelli, insieme a pratiche innovative a ciclo chiuso, contribuisce all’aumento del recupero e alla riduzione degli scarti.

L’attenzione è rivolta anche alla riduzione delle emissioni di gas serra, con il 58% del consumo energetico proveniente da biomasse rinnovabili. Il settore è leader europeo nella produzione e utilizzo di bioenergia, mentre si impegna anche nella riduzione del consumo d’acqua.

Negli ultimi dieci anni, le macchine per la produzione hanno ridotto il consumo d’acqua del 30%.

Oggi il settore della carta tissue risponde alla crescente attenzione mondiale per la circolarità e la necessità di consumi e produzioni sostenibili, come sancito dall’Obiettivo 12 dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Attraverso l’innovazione mirata alla riduzione, al riutilizzo e alla rigenerazione lungo l’intera catena del valore, il comparto si impegna a soddisfare i tre pilastri della sostenibilità (ambientale, economica e sociale).

L’obiettivo è continuare a fornire prodotti essenziali per preservare la salute delle persone e del pianeta.

CPS COMPANY, IL PARTNER GIUSTO PER PROMUOVERE L’EFFICIENZA ENERGETICA

Innovare per crescere, ma soprattutto innovare per rispettare l’ambiente e ridurre il proprio impatto energetico.

Con questo spirito CPS Company, azienda che ha il proprio core business nella produzione di macchine per il packaging di prodotti tissue, dedica le proprie attività di ricerca e sviluppo a individuare metodi e soluzioni in grado di ridurre i consumi energetici e di materiali.

Grande attenzione in particolare alle possibilità offerte dal confezionamento in carta, sempre più richiesto dalle aziende e dai consumatori, come evidenziato dalla recente indagine di Nomisma sul packaging sostenibile.